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6 cose che mancheranno a tutti quelli che hanno fatto l’Erasmus in Italia.

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Dopo aver fatto l’Erasmus in Italia, tutto cambia per sempre. Prima di partire, tutto il mondo ti avrà detto che avresti sofferto lo shock culturale in uno nuovo paese, che ti sarebbe mancata la tua famiglia, le tazze di tè e tutte le cose ben amate dell’Inghilterra. Ma nessuno ti parla di quello che succede quando ritorni, e nessuno ti prepara alla depressione post-Erasmus che provano tutti gli ex-erasmini mentre cerchi di continuare normalmente in questo paese freddo e piovoso.

 

Per chi ha fatto l’Erasmus, ecco qui una lista delle cose che ti mancheranno della Dolce Vita.

 

1.     Viaggiare.

Ora che sei tornato alla realtà dell’ultimo anno di studi, non hai tempo libero per viaggiare durante i fine settimana. Per non parlare dei cari prezzi dei biglietti qui in Inghilterra. Tutte le persone che hanno passato tempo in Italia sapranno che viaggiare è davvero poco costoso lì. Non puoi più visitare un’altra parte del paese per meno di 10€. Spero che ti piaccia Selly Oak perchè costerebbe un sacco partire per un fine settimana.

 

2. Il cibo.

Abitare in Italia ti ha rovinato il cibo per sempre. Non troverai mai una pizza così buona come quelle preparate in Italia, o un piatto di pasta così gustoso. E la cosa peggiore è che queste cose costano moltissimo qui. In Italia una deliziosa pizza margherita ti sarebbe costata circa 4€, ma in Inghilterra una pizza costa più di £10, ed è probabilmente scaldata al microonde.

 

3. Lo spritz.

Se hai vissuto in una città italiana, saprai che tutti gli italiani prendono uno spritz Aperol a qualsiasi ora del giorno, senza avere bisogno di una giustificazione. Camminando per la città, senza dubbio avrai visto  gli abitanti bersi il drink arancione. Non abbiamo una bevanda così popolare in Inghilterra, e anche se l’avessimo, non sarebbe accettabile socialmente ordinarla in un bar anche dopo la colazione… E anche se si potesse prendere uno spritz qui in Inghilterra, costerebbe £8!! No, grazie.

 

4. L’accento italiano

Dato che quasi tutte le parole finiscono in una vocale, quando un italiano parla sembra cantare una canzone. È la lingua più bella del mondo, ed era divertente esercitarsi a parlarla tutto il tempo. E, purtroppo, l’accento Brummy non suona così bene…

 

5. Il caffè.

Adesso andare a prendere un caffè in Inghilterra ti fa diventare pazzo. I caffè enormi e cari non sono così buoni come quelli che preparano in Italia – lì, i caffè sono piccolini e hanno un sapore buonissimo. Per non parlare del fatto che i nomi dati ai tipi di caffè qui non sono giusti. Per tua informazione, ‘lattè’ significa ‘milk’ in italiano – non è un tipo di caffè!!

 

6. Il Paese

Il Bel Paese è pieno di cultura ed architettura, ricco di storia, e c’è anche un bel clima. Quando camminavi per la strada, pensavi sempre di essere così fortunato ad abitare in un luogo così bello, ed era difficile incrociare una brutta parte del paese. Tutti vanno in bici e c’è sempre musica nelle strade. È davvero un paese bellissimo. Adesso, camminando per Selly Oak, vedi per le strade cassonetti dei rifiuti, frigoriferi rotti e spazzatura di ogni tipo. Per fortuna, il nostro campus è bellissimo, e abbiamo Old Joe quando ci mancano le torri d’orologio che si trovano in tutte le piazze d’Italia.

 

Il fatto è che, per quelli che hanno fatto l’Erasmus in Italia, la vita adesso in Inghilterra è dura. Gli manca tutto, dal cibo e la cultura rilassata, alla semplice bellezza del paese. E, purtroppo, adesso puoi solo sognare la Dolce Vita e fingere essere in Italia mentre mangi una triste pizza di Tesco. Ma, ovviamente, vale la pena avere la depressione post-Erasmus, perché adesso hai degli ottimi ricordi di un’esperienza all’estero che rimarranno con te per sempre.

 

Written by Emily Bridges.

 


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